dr.ssa Valeria Frari
Dottoressa soffro di vertigini!!!
I disturbi dell'equilibrio sono di diversa natura e di varia intensità; possono interessare l'orecchio oppure essere la spia di un altro disturbo.
Labirintite, cervicale, disturbi muscolari e cardiocircolatori, deficit di vitamina D, emicrania ed emotività sono solo alcune cause responsabili della sensazione di testa vuota, della stanza che gira, del pavimento che oscilla.
La rotazione dell’ambiente circostante o la sensazione di instabilità prende il nome di vertigine e può essere la manifestazione di un cattivo funzionamento dell’apparato vestibolare.
La vertigine interessa l’1,8% dei giovani e il 30% degli adulti; molto spesso non rappresenta un pericolo per la vita ma ne limita la qualità: le cadute improvvise che interessano gli over 60 possono necessitare di cure mediche e chirurgiche.
La vertigine inoltre può essere associata a molte patologie quali: ischemia, malattia di Meniere, sclerosi multipla, anemia, vertigine posizionale benigna ed emicrania.
Identificare l’origine della vertigine al primo manifestarsi serve a capire quali sono le aree da trattare e a definire l’iter terapeutico migliore.
Nausea, cefalea, peggioramento dell’udito, poca salivazione e acufeni sono i disturbi più comuni associati alle vertigini. A determinare giramenti di testa possono essere anche stress, traumi e reazioni avverse a farmaci.
La causa più frequente di vertigine periferica è la vertigine parossistica posizionale per il distacco degli ototiliti (piccoli calcoli di carbonato di calcio) al livello dell'orecchio.
Quando si presentano i sintomi appena descritti, è opportuno effettuare un controllo otorino e una visita per vertigini così da indagarne subito la causa e sottoporsi con tempestività a cure mediche (cure farmacologiche oppure manovre fisiche).